Creme solari, quale scegliere prima dell’arrivo dell’estate

Il sole fa bene: è responsabile della creazione di vitamina D nel corpo e dona una luce particolare alla pelle. Attenzione, però, ai raggi UV, i quali sono una delle cause principali dell’invecchiamento precoce della pelle e della diffusione intensa delle rughe. Dunque, poiché l’estate è alle porte, è necessario cominciare a pensare ad una soluzione. Più precisamente, alle giuste creme solari. Come e quale scegliere? Scopriamolo insieme!

Cosa significa SPF sulle creme solari?

Innanzitutto, bisogna precisare che esistono protezioni con diversi fattori di protezione solare (SPF), ma quali sono le differenze?

SPF sta per Sun protection factor ed è quel numero, esposto quasi sempre in primo piano, che indica la capacità dei filtri solari di proteggere dalle radiazioni UVB, le più pericolose, perché responsabili di alcuni danni della pelle e delle ustioni cutanee.

La capacità di protezione di un filtro solare non aumenta in modo proporzionale all’aumentare dell’SPF: in sostanza, un SPF 30 non è due volte più efficace di un SPF 15. Se usato correttamente, il primo è in grado di isolare il 97% dei raggi UVB, il secondo il 93%.

Il numero SPF esprime anche il rapporto tra la quantità di radiazioni necessaria a provocare un eritema su cute protetta e la quantità necessaria su cute non protetta. Per esempio, se normalmente ci vogliono 20 minuti per sviluppare arrossamento, una crema solare con un SPF di 15 potrebbe impedire l’arrossamento per un tempo 15 volte più lungo (in questo caso 5 ore).

Come scegliere il numero SFP?

La maggior parte dei dermatologi raccomanda creme con un SPF di almeno 25.

Chi ha la pelle chiara e si scotta rapidamente, dovrebbe scegliere una protezione pari a 50 SFP. Al contrario, chi si abbronza facilmente, potrebbe usare una protezione 50 SFP i primi giorni e poi scalare fino alla protezione 30 o 25.

Infatti, chi ha un incarnato medio e tende a scottarsi raramente, può scegliere un SFP di 25.

Le protezioni più basse sono fortemente sconsigliate da medici ed esperti, da utilizzare con cautela solo nei casi in cui la pelle sia già abbastanza scura e poco sensibile agli agenti esterni.

Tutte le creme, inoltre, dovrebbero essere resistenti all’acqua, dove proteggono fino a 40 minuti.

Come applicare le creme solari

Poiché siano efficaci va spalmata generosamente su tutto il corpo, almeno 15 minuti prima di esporsi al sole. E’ fondamentale ricordarsi di coprire anche il volto, le orecchie e le labbra. Attenzione, però: la crema non va spalmata una sola volta al giorno. Per mantenerne l’efficacia protettiva deve essere applicata ogni due ore e dopo ogni bagno.

Brand consigliati da noi

Crema solare corpo 200 ml – Acqua dell’Elba.

Lozione che contiene l’esclusivo Ultra Marine Complex con alga corallina, cocktail marino arricchito di acido ialuronico e minerali d’alga mediterranea. Completamente senza profumazione e disponibile nei due fattori di protezione (SPF 30 e 50), i solari per il corpo di Acqua dell’Elba contribuiscono a prevenire l’invecchiamento della pelle esposta al sole e le irritazioni.

Lozione Australian Gold

Ideale per trascorrere una bella giornata sulla spiaggia protetta dai raggi ultravioletti. Inoltre, resiste ad acqua e sudore ed è arricchita con Aloe Vera nota per le sue proprietà lenitive e antiossidanti. La Vitamina E, invece, protegge la pelle dall’azione dei radicali liberi, i principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo e dei danni cellulari.

Lozione solare Roucou di Ligne St. Barth

Compagno indispensabile per esporsi con tranquillità al sole. Questa lozione solare abbina la forza dei filtri protettivi, di origine minerale, ai benefici di ingredienti vegetali come estratto di roucou, bisabololo e cera d’api.